Mizar è una fanciulla elegante e raffinata, proveniente da una famiglia altolocata che le ha dato una istruzione elitaria. Forse.

Milena è una robusta e gioviale ragazza dai modi virginali cresciuta secondo i più sani principi della chiesa cattolica. Forse.

Entrambe si innamoreranno di un bel giovane...

No, no, no. Questo non è neanche un “forse”. Questo è proprio un "no" gigantesco. Riproviamo.

Mizar e Milena: due caratteri contrastanti che impareranno a conoscersi. Chi avrà la testa più dura?

Mizar: la vita come cazzo viene. Casini e merda inclusi.

È il 2021 e due ragazze piuttosto diverse tra loro, fisicamente e caratterialmente, si incontrano. O meglio si scontrano. Da quel momento la loro vita non sarà più la stessa. Diventerà insolita, curiosa, caotica, aspra e sfidante. Diventerà una vita da vivere.

Le vicende narrate in “Mizar” sono ambientate nel mondo reale, con qualche ovvia divagazione fantasiosa, e raccontano di quanto la diversità e lo scambio di conoscenze ed opinioni possano arricchire ciascuno di noi.

Le due protagoniste sono anche antagoniste nel pensiero e nei comportamenti. Una è perfettamente integrata e a suo agio nella attuale società ed è rappresentante del pensiero unico collettivo. Sarà facile per chiunque specchiarsi in lei. L’altra invece è un amplificatore di dubbi, l’elemento di disturbo, la voce stonata nel coro. E vi sorprenderà scoprire come anche in lei troverete analogie con voi stessi. Noi siamo l’una, ma anche l’altra: le persone non sono prodotte in serie e l’unicità, che spesso viene vista come diversità, è invece quello che ci accomuna tutti.

Ma attenzione questo non deve far pensare ad un'idilliaca storia che porta solo a cuoricini e bei sentimenti: come nella realtà le cose sono molto più complesse e a volte prendono strade inaspettate che faranno emergere il buono e il cattivo che tutti abbiamo dentro.

Milena

Alta, robusta, allegra. Semplice e amica di tutti. Dopo la maturità passata a pieni voti ha ricevuto una buona offerta dall’azienda presso la quale ha fatto uno stage durante gli studi e così ha lasciato mamma, papà e fratellino per trasferirsi a Milano dalla natia Torino. Ma le è rimasto l’amore per le passeggiate in montagna che spesso accompagnavano i suoi weekend in Piemonte.

Mizar

Minuta, delicata, schiva. Eccezionalmente bella e sempre curatissima non dimostra la sua età e spesso approfitta del suo aspetto per ottenere ciò che vuole. Non ama parlare del suo passato ed è palesemente paranoica e solitaria. Per questo ama rifugiarsi tra le tranquille e silenziose cime dei monti. Cela in sé un importante segreto. Che viene svelato subito!